Riko Honkou Vs Kuzumi Kaguya

Tipica giornata soleggiata,nel cielo sfumavano diverse nuvole che assumevano diverse sembianza ogni minuto.Non c'era un minimo accenno ad un cambio di clima,ma molto meglio così,era veramente una giornata perfetta da quel punto di vista.Ma non la pensava così Riko,uno giovane shinobi proveniente dal villaggio del suono che si stava annoiando.Egli si trovava sopra il tetto di una casa di pietra abbandonata,seduto appoggiata ad il camino di essa,che scrutava il cielo .Egli era un ragazzo molto strano,difatti dalla sua nuca sembrava spuntasse la testa di un secondo uomo,identico a lui ma completamente addormentato.Sembrava essere un qualcosa di completamente fuori dal comune,ma magari era solo una illusione ottica.
Lo shinobi era di carnagione estremamente chiara,i suoi capelli erano di colore grigio scuro ed entravano in sintonia con gli occhi addormentati,che sembravano essere dello stesso identico colore.La corporatura del ragazzo non sembrava da combattimento,anche se sulle braccia aveva un notevole accenno di muscoli.Egli era vestito completamente di nero,con abiti che sembravano essere di pelle.Dalle sue spalle si allungava un lungo mantello dello stesso colore dei vestiti,sembrava essere un indumento abbastanza pesante,nonostante la calda giornata.
Ad un tratto il ragazzo si alzò in piedi,brandendo un mucchietto di sassetti nella mano sinistra,mentre con la mano destra ne lanciava uno ad uno a casaccio,verso il terreno,in modo da cercare una qualche attività per passare il tempo.Intanto però egli sussurrò a bassa voce:

Spero che qualcuno passi per di qua,sennò l'unico con cui potrei socializzare è quell'idiota di mio fratello,e non ho la minima voglia di sentire la sua inutile voce.

Detto questò afferò con aggresssività l'intero mucchietto di sassi utilizzando la mano destra e li scagliò a casaccio dinnanzi a lui.

Passò qualche secondo da quando Riko pronunciò una frase,che uno giovane shinobi venne intravisto dallo sguardo del ninja del suono.A quanto pare anch'egli veniva da un villaggio esterno a quello in cui si trovavano,ma del resto,sembrava che quella zona fosse priva di abitazione da parecchi anni.Lo sconosciuto ninja era vestito con dei pantaloni neri ed una maglia bianca come la neve,aveva degli spettinati capelli grigi,a quanto pare non curava molto il suo aspetto.Ma ciò non importava a Riko,finalmente avrebbe potuto misurarsi in un combattimento con qualcuno di esterno al suo villaggio,percui con un balzo scese dal tetto della casa in cui si era appollaiato,ed atterrò con le gambe di fronte allo sconosciuto,per poi conferire nuovamente parola:


Menomale che ti sei recato in questo villaggio,così almeno adesso posso mettere fine alla mia noia.


Detto ciò,lentamente,la sua mano destra andò a posizionarsi all'interno della sacca,appesa alla cintura del ninja,che egli utilizzava per custodire le proprie armi,dopodichè egli afferrò un kunai,in modo tale da riuscire a reagire verso un possibile attacco a sorpresa dello shinobi che gli stava di fronte.
Ma per le due ideologie era sbagliato combattere senza prima non essersi presentato come si deve,percui aprì nuovamente bocca e disse con tono basso di voce:


Comunque io sono Riko Honkou,del villaggio del suono,sono venuto fin qua per trovare qualcheduno con cui combattere,e francamente spero che tu sia qua per lo stesso motivo


Un'espressione d'allegria si disegnò sul viso di Riko,che fece attendere altri due secondi all'avversario per poi tornare a parlare:

Ma ti prego,presentati anche tu,vorrei conoscere almeno il nome delle persone che mi stanno davanti

E quindi anche il misterioso ninja si presentò,a quanto pare egli veniva da Kiri,il villaggio della nebbia,e faceva parte di un certo clan,di cui però Riko non aveva capito il nome,ma non gli interessava neanche,lui voleva solamente trovare qualcuno con cui combattere,ed a quanto pare quel qualcuno era proprio lo shinobi della nebbia,che era venuto,come aveva fatto Riko,fino in quel luogo desolato per trovare un qualcuno con cui battersi.Riko,quindi,si era liberato da tutta la noia che lo attraversava in precedenza,ed era stata sostuita da una grande concentrazione.Ora difatti era il momento che l'honkou facesse la sua prima mossa,e doveva farne una in grado di mettere sin dall'inizio in difficoltà l'avversario.Quindi egli cominciò a studiare il Kaguya,oservava ogni suo singolo movimento,gli sembrava quasi di percepire anche il suo battito cardiaco.Anch'egli aveva la mano all'interno della sacca in cui probabilmente conteneva le armi da combattimento,probabilmente si era insospettito quando Riko aveva afferrato il suo kunai,e quindi voleva tenersi pronto per difendersi.Riko quindi,per "rinfrescare" la situazione,conferì nuovamente parola:


Se non ti dispiace,faccio io la prima mossa.


A quanto pare,Riko aveva deciso di non mostrare sin da subito le abilità che lo rendono diverso dagli altri,percui decise di utilizzare una semplice tecnica di terra,quindi lanciò in aria,verso l'alto, il proprio kunai,per poi comporre un sigillo,quello del drago per la precisione,e così facendo riuscì a richiamare l'esatta quantità di chakra di cui aveva bisogno per poi liberarlo nel terreno attraverso le piante dei piedi.Il kunai nel frattempo si era impiantato nel terreno alle spalle di Riko.


Doryuudan

A quanto pare la tecnica utilizzata dal ninja del suono non ebbe alcun effetto.Difatti il Kaguya era d'un tratto sparito in una nebbiolina estremamente fitta,creata probabilmente da Kazumi per nascondere i suoi movimenti nell'ombra,difatti ora si poteva distinguere in modo confuso solamente il perimetro del corpo del nemico,che però ad un tratto svanì.Intanto si poterono udire i proiettili di terra abbattersi contro un qualcosa che sembrava essere il muro di una delle case abbandonate che circondavano i due shinobi.Ma ciò di certo non attirò l'attenzione di Riko,che stava cercando di capire dove fosse finito l'avversario.Si concentrava in modo tale da percepire qualche possibile movimento nei dintorni.Ad un tratto ci fu un leggerissima scossa sismica esattamente sotto ai piedi del del ninja,che abbassando lo sguardo vide un braccio spuntare dal terreno che cercava di afferrargli la caviglia.

Sta utilizzando la decapitazione terrestre,ma certo,dovevo pensare ad una reazione simile.

Il ninja così,concentrò per un attimo il chakra,e ad un certo punto altre due gambe spuntarono dal bacino del ninja che andarono a trattenere l'intero corpo in superficie,così da rallentare la messa in atto della tecnica avversaria.
Mentre ciò accadeva la testa posizionata sulla nuca di Riko prese vita e guardando per terra disse:

Certo fratello,che se hai bisogno di me per situazioni come questa,sei proprio un ninja scarso.Sono proprio deluso Riko

Riko sembrava,a giudicare dalla sua espressione facciale,non essere molto felice che il fratello succube del suo corpo avesse ripreso conoscenza,però era comunque una mossa necessaria,altrimenti il combattimento tra il ninja del suono e il ninja della nebbia si sarebbe chiuso in quel preciso istante.Quel Kaguya sembrava essere una persona alquanto strategica e probabilmente avrebbe dato del filo da torcere ai fratelli Riko e Onku.
Riko quindi rispose alla breve frase espressa dal fratello,ed usò un tono quasi seccato,come se cercasse di far tacere Onku:

Taci Onku,pensiamo piuttosto a battere questo ninja della nebbia.Sembra un tipo con cui non si possa scherzare

Detto questo lo shinobi afferrò un kunai prendendolo dalla sacca delle armi,per poi cercare di trafiggere con un taglio netto la mano del Kaguya,così da liberarsi dalla morsa.